comune di
lascari
INFO & CENNI STORICI
Il Comune di Lascari si trova in provincia di Palermo. Dista circa 66 Km dal capoluogo siciliano e 10 Km da Cefalù. Storicamente risale al 1693. Ebbe i natali dal Conte Gaetano Ventimiglia che assegnò, a gruppi di case che formavano una borgata attorno alla torre campanaria, il nome di Lascari (in onore della discendenza dal ceppo dei Lascari, imperatori di Costantinopoli). Nel 1840 Lascari diviene comune autonomo, con amministrazione staccata dal comune di Gratteri. Il settore primario è rappresentato dalla coltivazione di cereali, frumento, ortaggi, foraggi, viti, olivi, agrumeti e altri frutteti. Si allevano bovini e ovini. Le aziende operano nei comparti: alimentare, del legno, del vetro, della metallurgia, della fabbricazione delle macchine per l’agricoltura, la silvicoltura e dell’edilizia.
COME ARRIVARE
Pulman
Lascari si raggiunge da Palermo in pulmann con autobus di linea Sommatinese
Aereporto
Palermo: Falcone Borsellino, Autostrada A19 uscita Buonfornello, continuare su SS113 in direzione Strada Provinciale 28/SP28 – Lascari.
Auto
Da Autostrada A19 uscita Buonfornello, continuare su SS113 in direzione Strada Provinciale 28/SP28 – Lascari.
Treno
Stazione Centrale Ferrovie dello Stato, lungo la linea ferroviaria Dorsale Tirrenica.
Porto
Dal porto di Palermo si raggiungere l’Autostrada A19 uscita Buonfornello, continuare attraverso la SS113 in direzione Strada Provinciale 28/SP28 – Lascari.
CULTURA E TRADIZIONI
Tradizioni popolari
Mostra Mercato dei prodotti tipici e artigianali: (seconda settimana di agosto, da giovedì a domenica). Per le vie del paese gli artigiani di tutta la Sicilia espongono miele, formaggi, dolciumi, lavori in cuoio, terracotte, salumi, infissi. Tra musiche e folklore viene distribuita la granita preparata con il locale limone Verdello. Presepe vivente: si anima con la partecipazione di tutto il paese come comparse, che offrono uno spaccato di antichi sapori e mestieri (terza decade di dicembre).
cosa visitare
Parrocchia San Michele Arcangelo
FESTE E SAGRE
Festa in oneore del SS. Crocifisso
Si racconta che il Crocifisso venne scolpito da un pastore che scendeva con il gregge da Gratteri e si fermava nella contrada “Li grutti” caratterizzata da molte grotte. In una di queste, il pastore scolpì la statua del Crocifisso, ma non riuscì a terminare il viso e si addormentò. In sogno gli apparve un signore che gli lamentava il viso afflitto del Crocifisso, scolpito pur non avendolo mai visto, così il pastore si svegliò e vedendo il viso terminato per paura scappò. Successivamente, una comitiva di 12 persone trovò il Crocifisso e lo portò a piedi scalzi al Paese. Da quel momento tutti i discendenti primogeniti dei 12 portano la scultura per la festa indossando un abito bianco e camminando in processione a piedi nudi. Il Crocifisso in processione è custodito nella chiesa di San Michele
29 settembre
Festa di San Michele Arcangelo
agosto
Sagra del Limone (seconda settimana di agosto), si svolge per far conoscere il prodotto tipico della zona, con esposizioni e degustazioni di granite e limonate.